Esse letra de Edoardo de Crescenzo já foi acessado por 140 pessoas.
Che mascalzone il tastierista la sa lunga quando allunga le sue mani
il batterista è un tipo losco e li conosco i suoi tempi temporali
Canterò, canterò, canterò per chi mi vuole ascoltare
canterò, canterò quel teatro è un mostro sacro e dimmi che cos'è, che cos'è
Il chitarrista se non fa un assolo si rattrista e poi mi guarda male
e c'è il bassista un grande artista e non si fa vedere se non c'è da bere
Canterò, canterò, canterò per chi mi vuole ascoltare
canterò, canterò quel locale è un arsenale e dimmi che cos'è, che cos'è
Quel tipo che borbotta mentre canto e sta portando un' acqua minerale
se non gli piace quel che faccio mi dispiace ma che c'è venuto a fare
Canterò, canterò, canterò per chi mi vuole ascoltare
canterò, canterò quello stadio è un gran presepio e dimmi che cos'è, che cos'è
Salgo sul palco e guardo quello sguardo della gente che mi fa tremare
ma è la paura del momento e sento il cuore pronto per lasciarsi andare
Canterò, canterò, canterò per chi mi vuole ascoltare
canterò, canterò è una festa, una tempesta e dimmi che cos'è, che cos'è
canterò, canterò.... canterò, canterò..... canterò, canterò.....
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